The Canary Tweet

MY INTERPRETATION OF REALITY

Sono le 7:45 del mattino, ovviamente sono in ritardo, ho solo 5 minuti e devo ancora vestirmi. Se ho già in mente cosa voglio indossare per andare a lavoro è fatta, se no sono nella m.

L’idea è sempre la stessa più o meno, uscire dal portone di casa con un sorriso a trecentonovanta denti perché mi sento una gran figa! Ok, opzione 1) so cosa mettermi fin dal momento che mi sono svegliata: figo, indosso il mio outfit e vado; opzione 2) non so cosa mettermi: cacchio, apro l’armadio, mi metto seduta sul letto e medito.

Finalmente mi decido e sono particolarmente contenta perché è un abbinamento che non avevo fatto mai. Mi sento davvero al meglio e penso: sono come loro, ora vado a lavoro in un posto figo e sono come loro… Si ma chi sono loro?!

Dai! Sono le itgirls, le web influencer, le fashion bloggers, le vattele a pesca! Sono belle,  sono allegre, spensierate, estrose e coraggiose nel loro abbigliamento quotidiano! Insomma fantastiche!

Una in particolare,la mia icona che proprio itgirls non è ma è una professionista, è la Giovanna Battaglia: bella, magrissima, altissima e con uno stile mozzafiato!

Cosa dicevo?! Ah sì, le vediamo continuamente sui Social o sui giornali di moda dai quali ci sussurrano quali saranno le tendenze della stagione prossima. Le vedi immortalate nei loro outfit più fantasiosi, senza calze al freddo. Non importa se sono 0 gradi, hanno il cappotto che svolazza e sono rigorosamente senza calze! Vengono fotografate per strada mentre sono impegnate a fare non si sa bene cosa. Eh beh! Certo! lavorano nel mondo della moda ed è per questo motivo che sono sempre sotto i flash dei fotografi e sicuramente le fotografano mentre stanno andando a lavoro, in un ufficio strafigo di moda nel centro della città, con colleghi strafigi. Sono così fighe che non hanno bisogno di portare niente con loro, escono di casa una semplice pochette o una piccolissima borsa, con il cellulare in mano come se avessero da postare una cosa strafiga ogni 16″.

Che bello! Ecco, lo faccio anche io!

Per me sono le 7:50, mi sono vestita, mi sento al massimo e devo assolutamente uscire di casa se voglio arrivare in orario a lavoro. Sono sulla soglia e mi accorgo che non ho preso il cellulare e che non mi sono preparata il “cestino del pranzo”. Eh sì! Io lavoro in un posto dove non c’è il bistrot in fondo alla strada dove mangiare una cosina leggera impiantata come nella finale di Masterchef! Io rimango in ufficio anche a pranzo per cui mi dovrei preparare il pasto… Ok prendo un pezzo di pane di ieri e un arancio e poi ci penso quando sono lì a lavoro… Qualcosa mangerò! Oh cavolo!!! Il borsone della palestra! Eh beh certo! Dopo 9 ore e mezzo in ufficio vado anche in palestra! Uff! Anche io però me le vado a cercare! Meno male ho preso l’abitudine di prepararmi il borsone la sera prima!

Torno indietro e afferro al volo la borsa grande stipata nella mia “camera delle scarpe”.

Oh! Finalmente esco dal portone! La mia immagine però non è proprio così figa come pensavo. Sono sempre carica come un mulo!

Quando non ho il borsone della palestra devo mettere in macchina la busta con il vestito da portare in tintoria. Insomma tutto l’opposto rispetto alle bellissime ragazze dei giornali! Cammino goffamente con passo affrettato, tutta piegata dal peso delle mie borse e non vedo l’ora di arrivare alla macchina!

Alla fine riesco a salire sul mio mezzo di trasporto, sgasso come una forsennata perché ovviamente sono uscita di casa 10 minuti dopo l’ora giusta e intanto frugo nella mega bag (a me la shopping bag non basta) per trovare il cavetto e ricaricare il cellulare. Arrivo a lavoro e scompaio per tutto il giorno dalla faccia della terra dietro lo schermo di un pc, immersa nelle scartoffie. Niente paparazzi per me per dare rilevanza al mio look così tanto studiato e curato.

Ma il bello deve ancora arrivare! Alla sera a ritorno da una stancante, ma soprattutto comunissima giornata di lavoro mi prendo in carico la piccola spesa fatta e l’altro vestito ritirato dalla tintoria che avevo dimenticato.

Ma non crediate però cha la mia vita sia triste. Le mie piccole soddisfazioni le ho e molte! Innanzitutto sto bene con me stessa nei miei outfits, cosa da non sottovalutare, e poi chi dice che non li vede nessuno?! Qualcuno li nota, ho il mio blog che mi mette in contatto con tutto il mondo possibile, e ultime ma certo non per importanza ci sono le mie amiche che con pazienza subiscono i miei video deliranti del mattino quando salita in macchina canto a squarciagola o racconto loro le mie follie. Povere ragazze. Ora poi ho scoperto Snapchat! Potete immaginare?!